Noemi, nourrice à Cornaredo 20010

Ciao a tutti!
Mi chiamo Noemi, ho 29 anni e mi sono recentemente trasferita a Cornaredo col mio compagno.
Sono laureata come mediatrice linguistica, ma ho finalmente deciso di seguire la mia vera passione e formarmi come Pasticcera; nel frattempo, finché non concludo questo percorso e trovo lavoro, vorrei lavorare come babysitter, dal momento che ho sempre amato i bambini ed ho fatto due esperienze meravigliose come ragazza alla pari in Francia, la prima accudendo due bimbi di cinque e sei anni (Lucas e Koen), la seconda un bambino di cinque (Cèsar).
Sono anche zia di tre bellissimi bimbi di dodici, quattro e un anno e grazie a loro ho imparato a cambiare pannolini e destreggiarmi con pappe e pisolini, per quanto mia sorella purtroppo abiti lontano e non ho quindi modo di stare con loro quanto vorrei.
Sono una persona molto paziente e sempre disponibile con i bambini, pur essendo capace di essere coerente e far rispettare le regole quando necessario.
Mi piace leggere storie e cantare canzoni, posso passare ore a guardare cartoni animati (anche se detesto l'idea di "piazzare i bambini davanti alla televisione per tenerli tranquilli", meglio altre attività) o a giocare con peluche, bambole e macchinine.
Sono capace di modellare palloncini e fare animaletti con gli origami, così come di fare altre attività manuali che spesso sono apprezzate dai bambini e stimolano la loro fantasia come giocare con la pasta di sale, la cartapesta o semplicemente disegnare.
Ovviamente amo preparare dolci e biscotti, anche facendomi aiutare dagli stessi bambini in modo che anche loro imparino cose nuove e abbiano prodotti buoni e freschi da mangiare, magari per colazione o merenda.
Sono in grado di cucinare pasti semplici e saporiti che possono invogliare i piccoli a mangiare, se ci fosse necessità di coprire il pranzo o la cena, anche se confesso di avere poca dimestichezza con le verdure.
Per i più grandicelli sono disponibile ad aiutare con i compiti, pur rimanendo convinta che il modo corretto di farlo sia non suggerire le risposte corrette agli esercizi, che siano di matematica o di italiano, ma aiutare il bambino a ragionare per arrivare da solo alla risposta.
Posso aiutare con le faccende domestiche, ma chiedo di concordare in anticipo di cosa ci si aspetta che mi occupi e cosa no: mi son trovata poco bene con la filosofia del "ti guardi intorno e vedi cosa c'è da fare" perché le priorità sono diverse da una famiglia all'altra ed ho comunque sempre la tendenza a mettere al primo posto i bambini.
Sono ovviamente disponibile a rispondere a qualsiasi dubbio o domanda i genitori desiderino pormi, sia riguardo a me come persona che riguardo le attività che posso fare con i bambini.