Sonia, baby-sitter à Città Metropolitana di Genova

Sono una ragazza di 21 anni. Ho frequentato il Duchessa di Galliera, ho conseguito la maturità nel 2015 e mi sono anche diplomata in Oss (Operatore Socio-Sanitario). Durante il mio percorso scolastico ho svolto diversi tirocini tra cui:
2012-2013 Tirocinio con mansioni di Educatrice all'Asilo Nido di S.Pietro Genova Foce
2014-2015 Tirocini formativi (stage) con mansioni di OSS in aziende Ospedaliere (Villa Scassi Genova e Centro Alzheimer Quarto).
Ho avuto sempre a che fare con i bambini dai 0 ai 12 anni di età.
So prendermi cura dell'igiene della persona (bambini e anziani). Preparo e somministro pasti, organizzo e gestisco attività ludiche e di laboratorio, aiuto nell'eseguire i compiti e lo studio.
Ho una spiccata attitudine a lavorare con le persone e in particolare con i bambini. Pazienza e affidabilità. Capacità di portare a termine le consegne affidate. Responsabilità. Carattere solare e aperto. Capacità ludiche. Motivazione a crescere professionalmente. Ho competenze informatiche basilari. So scrivere, leggere e parlare in spagnolo a livello scolastico.
Sono disponibile a lavorare part-time, come babysitter e assistente all'anziano.
Ad aprile 2016 ho iniziato a lavorare come babysitter presso la casa famiglia Fontana vivace a Genova Albaro.
Le mie mansioni durante l'anno scolastico erano:
1) Sistemare la casa: fare i letti, lavare piatti o tazze della colazione pulire e stirare se necessario.
2) andare a prendere i bambini a scuola alle 16 per poi portarli alle loro rispettive attività come: calcio, danza, catechismo ecc...
3) Recuperarli dai loro impegni e portarli a casa.
4) Fargli svolgere i compiti e lo studio per i giorni seguenti.
Durante le vacanze estive, invece, mi occupavo di loro al mattino e metà pomeriggio. Li svegliavo, gli preparavo la colazione, li vestivo e tempo permettendo, li portavo fuori in giardino a giocare, al parco giochi e al mare. Oppure in casa a svolgere attività di laboratorio o giochi di società. Per le 11 circa li facevo studiare fino all'ora di pranzo.
Successivamente preparavo da mangiare. Pranzavamo e mentre lavavo i piatti, loro guardavano un po di tv. Se non avevano finito i compiti del giorno, li facevo studiare ancora un po. Dopo andavamo ancora a giocare finché non arrivava la mamma dal lavoro.