Silvia, jeune fille au pair à Émilie-Romagne

Chi sono
Perché ho scelto di diventare educatore?

Si dice che l’educatore è un servizio di guida che si coordina con la volontà di perfezionamento dell’educando.

Mi sono sempre sentita a mio agio immaginandomi parte di un percorso educativo condiviso, lo stesso che ho realizzato con i miei 3 figli e lo stesso che cerco di realizzare ogni giorno a fianco dei bambini che mi sono stati affidati e i caregiver con i quali ho condiviso vissuti e progettualità.

Credo che l’educazione non riguardi un rapporto privato ed esclusivo, seppure realizzato all’interno di un’istituzione, ma, semmai, è l’intera comunità ad essere veramente educativa nei confronti dei giovani e degli anziani di cui essi fanno parte.

Ritengo sia importante, perciò, recuperare da un lato tutte le risorse educative che la comunità possiede e dall’altro costituire intorno alla figura dell’educatore una rete di rapporti e servizi che lo integrino nella comunità.

Per questo decido (nel 2023) di aprire un ufficio nel cuore della mia città e di divenire procuratore d'aiuto per garantire servizi di qualità e cura.

Il Procuratore d'Aiuto incarna una professionalità poliedrica che attinge al mio vissuto e non prescinde dalla mia formazione per esprimere e completare quello che ritengo essere il mio percorso di crescita individuale e professionale.

Oggi mi pongo a fianco delle famiglie cercando di comprendere i loro bisogni, interpretare le necessità, leggere le diverse realtà ed elaborare un percorso di presa in cura e affiancamento a 360 gradi.