Miriam, au pair à Milano

Ho 50 anni ed ho iniziato a fare la tata a 16 anni come lavoretto oltre a studiare, ho proseguito questo lavoro presso famiglie varie in modo regolare fino al'università e dopo ho inziato a svolgere altri lavori con contratti a tempo di genere differente, impiegata amministrativa, ma anche gestore di vari B&B come anche sanificatrice in una RsA, impiegata in agenzie di viaggio, in autogrill, in call center. Ho due nipoti in Germania, ho aiutato mia sorella con loro perchè non abbiamo parenti ne genitori. Ho frequentato una scuola d'arte e quindi sono brava in molte cose manuali, leggo, scrivo, disegno, mi piace stimolare la creatività dei bambini con giochi spesso inventati che ho sperimentato sui nipoti ed i bambini con cui lavoravo ed ho sempre visto che erano molto apprezzati, tollero che guardino poca tv e stiano troppo su dispositivi elettronici che vanno si utiizzati con attenzione e sempre in presenza di adulti, ai bambini vanno spiegate le situazioni che posso vedere in tv etc etc onde far capire loro cosa sia reale da cosa sia invece finzione. Faccio sport e cosi non dimostro la mia età, questa cosa mi ha sempre facilitata poichè anche nei giochi fisici posso stare loro dietro. Non possiedo però la patente, qui a Milano ci si muove alla perfezione con i mezzi. Cerco un part time che può anche non essere necessariamen tutti i giorni insomma mi adeguo e sono disponibile anche per coprire le serate dei genitori che desiderano uscire per andare a teatro o da amici. Non fumo e penso di avere il giusto mix fermezza e dolcezza che mette i bambini a proprio agio. Guardavo spesso la serie SoS Tata perchè molte delle indicazioni che fornivano nel programma le attuavo senza nemmeno saperlo già in giovane età per istinto e buonsenso quando lavoravo presso le famiglie. I bambini necessitano di adulti di riferimento e questi devono essere sempre credibili in un NO come in un SI.